Il bravo venditore. Consigli per la preparazione e l’approccio
Traduco in italiano un articolo molto interessante per aspiranti venditori e per venditori professionisti.
In fondo all’articolo ci aggiungo qualche piccola considerazione seguendo il mio inconfondibile stile… non perdetevelo! 🙂
Non rompetemi le palle sul fatto che non è un articolo originale ma che è tradotto, anche perchè significherebbe che non hai letto le prime due righe in alto di questo articolo.
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Il bravo venditore – Preparare se stessi
Costruire un rapporto, presentare te stesso in un modo professionale, affrontare la vendita e capire come mai il cliente decida di seguire le nostre raccomandazioni sono le parti vitali per iniziare l’intero processo.
Non importa quante tecniche di vendita e di approccio hai imparato fino ad ora se non hai queste nozioni fondamentali.
Poniti questa domanda: Se ti sentissi male, seguiresti i consigli medici di una persona trasandata o di una persona troppo informale alla stazione dei treni, anche se questa persona dice di essere un medico?
Per chi ha dei bambini: uscireste la sera affidando i vostri bambini ad un perfetto sconosciuto?
La risposta è ovviamente no, non lo fareste, perchè tutti hanno bisogno di FIDARSI.
Tu sei un cliente e sai come i venditori e i fornitori di servizi ti fanno sentire quando si approcciano a te.
Capendo la prospettiva del cliente, il cliente vuole essere in grado di crederti. I clienti vorrebbero sul serio amare qualcuno che li segua e risponda alle loro domande/esigenze e risolva i loro problemi, ma se entri da un cliente assomigliando ad un letto disfatto oppure hai dimenticato di portare con te tutte le informazioni di supporto o gli strumenti giusti e vai diritto alla vendita, cosa pensi di ottenere?
Ecco i punti principali
- Guardati allo specchio, compreresti qualcosa da te?
- Se qualcuno ti chiedesse come il tuo prodotto/servizio può aiutarli, sapresti rispondere con una singola frase?
- Pianifica dove sarai fisicamente oggi, questa settimana, questo mese
- Definisci lo scopo di qualunque chiamata
- Il quaderno dove prendi appunti, la tua penna, il tuo materiale di presentazione, la custodia del tuo iPad, gridano: Sono Professionale?
- Carica tutto ciò che deve essere caricato la notte prima
- Cerca di sembrare vincente, positivo, di aiuto e amichevole
- Sei un ospite da un clienti, comportati come tale
- Ascolta quando il cliente parla e cerca di interagire durante la conversazione
- Da oggi, fai che la tua reputazione ti preceda.
Fine dell’articolo originale tradotto (e un pò rivisto)
Una breve considerazione: la maggior parte di questi 10 punti sono ovvii, ma non dobbiamo darli per scontati anche se banali. Il presentarsi in maniera positiva da un cliente, avere l’ipad e lo smartphone carico e tutto in ordine crea uno stato mentale favorevole a noi, e trasmette professionalità verso il nostro cliente. Per questo va sempre ricordato e ogni tanto ripassato, ponendoci quante più volte possibile la domanda: ma mi comporto sempre così?
Cercando di sdrammatizzare, vorrei anche enunciare qualche regola ancora più fondamentale delle altre, che riguardano la preparazione di se stessi prima di incontrare un cliente:
- L’utilizzo del sapone unito ad abbondante acqua (entità semi-sconosciute per alcuni e poco usate da altri)
- L’utilizzo delle mentine, piccoli oggetti dalla forma tondeggiante o ovale, spesso di colore bianco, dal gusto piacevolmente mentolato e rinfrescante, da riporre all’interno della cavità orale volgarmente detta bocca.
- Ricordatevi poi che esistono rimedi scientifici per la forfora: questi capolavori di ingegneria e della chimica si chiamano shampoo antiforfora e, se usati tutti i giorni, fanno il loro dovere (non fate i furbi, i giorni sono composti da 24 ore e non da 150 ore ciascuno).
- Un buon uso di sapone+acqua+lavatrice+ferro da stiro per i capi indossati è sempre un buon rimedio… non vi preoccupate, i vestiti non proveranno alcun dolore…
Come sempre,
Medito gente. Medito.
L’articolo originale in inglese.
Autore: Michele Prati.
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